Grey Blending: il metodo per valorizzare i bianchi - Polverini Hair Academia

Grey Blending: il metodo per valorizzare i bianchi

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Stanca di coprire la ricrescita? Chiedi al tuo parrucchiere il Grey Blending!

Lo sappiamo, il mondo della bellezza cambia costantemente e porta alla luce nuove tendenze che spesso derivano da vere e proprie esigenze. Il grey blending nasce proprio da un’esigenza: quella di evitare lo stacco di ricrescita di capelli bianchi che dopo qualche settimana inizia a comparire. Già dal nome di questa tecnica di colorazione capiamo che si tratta di miscelare diversi toni di grigio per creare una soluzione su misura che eviti di mostrare il fastidioso stacco tra capelli tinti e capelli nuovi. Andiamo quindi a scoprire questo metodo sempre più ricercato da persone comuni ma anche dalle celeb che vogliono valorizzare la loro chioma naturale!

Che cos’ il Grey Blending

Andare dal parrucchiere è significato per molto tempo per molte donne chiedere una colorazione completa che risultasse vibrante e accesa con l’obiettivo di coprire tutti i segni del tempo. Oggi invece molte clienti chiedono un ritorno al naturale, alla praticità, ma soprattutto allo stare bene con sè stesse. Da qui questa tecnica, nata con l’obiettivo di far risaltare il grigio e tutte le sue sfumature. Il Grey Blending è una tecnica di colorazione dei capelli progettata per mescolare delicatamente i capelli grigi con i capelli colorati, che siano tinti o che siano naturali, creando un aspetto uniforme e armonioso. A differenza della colorazione completa, che copre completamente i capelli grigi, il grey blending mira a integrare i capelli grigi nel colore esistente, mantenendo un aspetto più naturale e meno evidente.

Per chi è adatto?

Questo effetto argentato si adatta a qualsiasi età, anche a chi è ancora giovane ma ho capelli che tendono naturalmente al grigio. Il risultato è infatti elegante, diverso, estroso, chic. Con questo procedimento ogni colore di capelli sarà valorizzato. La scala dei grigi regalerà luce e movimento sia a chi è normalmente castana sia a chi vira invece al biondo.

Grey Blending: non tecnica colore ma risultato

Il Grey Blending non fa riferimento tanto ad una tecnica specifica quanto più al risultato che si desidera ottenere. Questo effetto richiede una personalizzazione estrema, oltre che a tempo e pazienza. Tutto dipende dalla direzione del taglio capelli e dalle zone effettivamente bianche della cliente. L’haircolorist deve concentrarsi su ogni singolo capello bianco, per fare in modo che venga valorizzata la nuance unica di ciascuno. Il lavoro è in questo caso è certosino, anche se le tecniche da usare sono semplici.

Come si può realizzare il Grey Blending

Il Grey Blending può infatti essere realizzato in molti modi, con micro meches o con balayage, in base al tipo di capelli bianchi che si hanno di fronte. Lo scopo è quello di creare una moltitudine di shades dal bianco al grigio che vengono applicate su micro ciocche di capelli colorati. La tecnica più semplice da usare è quella dello micro meches. Si creano quindi delle micro sezioni di circa 2 o 3 millimetri dove bisognerà creare delle zone più chiare e delle zone più scure. Il parrucchiere dovrà quindi dividere le ciocche in orizzontale per creare delle micro meches e alternare passaggi dove mettere colore e passaggi dove togliere colore schiarendo. Se si vuole incorporare il colore originario delle lunghezze nel mix di nuance basterà tralasciare qualche ciocchetta di capelli, ovviamente sempre micro.

Nel Grey Blending non si segue la parte colorata che andrà tolta ma si seguono le zone bianche (o grigie) per andare a ricreare lo stesso effetto nelle lunghezze sia nei chiari che negli scuri. Se ho una zona particolarmente bianca so che dovrò schiarire i capelli ancora colorati di molto per arrivare allo stesso tono di bianco.

Il risultato? Un mix di grigio naturale, di ciocche ancora colorate, di ciocche ricreate ad hoc per donare tridimensionalità e uniformità alla chioma su tutte le sfumature del silver.

Consigli per il mantenimento

I capelli, una volta effettuato il grey blending, sono quindi un mix di tonalità che va dal bianco al grigio scuro. Lo scopo dei prodotti da finish ma anche da shampoo mira a togliere l’effetto tipicamente giallastro che sia i capelli bianchi naturali sia quelli ricreati dalla schiaritura tendono a prendere. Per mantenere la chioma argentata sono quindi essenziali i prodotti anti-giallo che permettono di rendere il lavoro dell’hairstylist più duraturo nel tempo.

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