Sono contento di aver scelto questa strada nonostante io venga da un mondo diverso, più rigido, più tecnico, più complesso. Essere un barbiere mi ha permesso di sfoggiare la mia creatività, cosa che nell’ambiente dove stavo non mi era permesso. Grazie a Federico la mia sicurezza in questo lavoro è cresciuta e sono cresciuto anche io. Lui è stato un sostegno che si può intendere come quando un bambino impara ad andare in bici e il padre, dietro che la sostiene. Ecco oggi io mi sento come quel bambino, che mentre corre con la bicicletta verso i suoi sogni, si accorge che non c’è più nessuno a sostenerlo.