Cosmetologia, la scienza che ci viene in aiuto!
Come parrucchieri ma anche come consumatori siamo circondati da cosmetici, purtroppo però sono in pochi a sapere davvero come sono fatti, da cosa provengono, come utilizzarli nel modo corretto. In questo articolo esamineremo la cosmetologia, una materia del corso di Abilitazione 150 ore!
Quando pensiamo ai cosmetici pensiamo al trucco. In realtà, i prodotti cosmetici sono tantissimi e riguardano anche solari, deodoranti, creme, detergenti e prodotti per capelli. Tra i cosmetici professionali dedicati a capelli e cute troviamo infatti le tinte per capelli, i prodotti per ondulazione, stiratura e fissaggio, tutti gli shampoo, i prodotti di styling e quelli per le acconciature. E’ quindi fondamentale per l’Acconciatore conoscere la disciplina che si occupa di questi prodotti, ovvero la cosmetologia!
Dall’antichità…
Fin dall’antichità, l’essere umano ha dedicato attenzione alla cura della propria immagine attraverso l’uso di cosmetici. Questi prodotti non si limitavano semplicemente a svolgere una funzione estetica di abbellimento e comunicazione, ma avevano anche il compito di prevenire e trattare. Ad esempio, gli Egizi utilizzavano il trucco sugli occhi a base di galena e malachite non solo per migliorare l’aspetto, ma anche per proteggere gli occhi dal sole e dalla sabbia, oltre che per curare affezioni come congiuntivite e tracoma.
… ad oggi!
Oggi, la cosmetologia si è evoluta in una vera e propria scienza che fa affidamento su professionisti qualificati, tra cui farmacologi, chimici, tossicologi e dermatologi, per garantire l’efficacia e la sicurezza dei prodotti cosmetici moderni.
Quali sono le funzioni e le caratteristiche dei cosmetici?
Secondo la cosmetologia, i prodotti cosmetici hanno diverse funzioni. La funzione igienica si propone di mantenere la pelle pulita nel rispetto delle sue caratteristiche fisiologiche. La presenza di sudore, sebo e polvere può ostacolare le normali funzioni cutanee, creando un ambiente favorevole allo sviluppo di microrganismi patogeni. Un’altra funzione dei cosmetici è quella eutrofica, la quale ha come obiettivo quello di mantenere un nutrimento della pelle e della capigliatura adeguato, apportando sostanze nutritive che contribuiscono al regolare svolgimento degli eventi fisiologici. Tra le sostanze nutritive troviamo acqua, lipidi, zuccheri, proteine e sali minerali, utili per preservare pelle e capelli. Infine, per la cosmetologia i cosmetici hanno funzione estetica in quanto valorizzano le caratteristiche individuali, mascherando eventuali inestetismi e contribuendo così a un aspetto visivamente gradevole.
Per essere considerato un cosmetico di qualità, è essenziale che il suo pH si collochi tra 4, 5 e 6, in modo da rispettare il pH delle diverse parti del corpo. Deve essere ipoallergenico, garantendo un basso potenziale allergico, e in grado di penetrare la barriera cutanea. È importante che il cosmetico abbia affinità con la pelle e sia eudemico, ossia capace di favorire le normali funzioni della cute.
Cosmetologia insegna: le differenze tra cosmetici e farmaci
E’ importante distinguere i cosmetici dai farmaci. A differenza dei cosmetici infatti, i farmaci hanno la funzione di prevenire e curare le malattie, oltre a un dosaggio preciso e controindicazioni possibili. Questo è fondamentale da ricordare, soprattutto nel momento della consulenza al cliente. Il prodotto cosmetico va sempre presentato come tale, evitando di dare false speranze sul risultato ottenibile attraverso il trattamento.
Detto ciò, la cosmetologia ci insegna che ci sono alcuni cosmetici che contengono sostanze che, come quelle farmaceutiche, sono borderline. Tra queste sostanze c’è ad esempio la caffeina, contenuta in alcune creme, che non agisce solo all’esterno ma è in grado anche di penetrare nella barriera epidermica. Invece negli shampoo antiforfora, è contenuto il ketoconazolo, una sostanza con proprietà tipiche dei farmaci come la funzione infiammatoria e quella citostatica, ossia che rallenta la produzione cellulare.
Dove apprendere la cosmetologia?
La cosmetologia come materia fa parte del programma formativo teorico del corso per ottenere l’Abilitazione che permette di aprire la propria attività in forma autonoma. Il Corso 150 ore è un’ottimo modo per raggiungere la Qualifica Acconciatore di Terzo Livello se si hanno degli anni di lavoro dimostrabili alle spalle, come dipendente. I requisiti necessari per partecipare sono infatti:
- Esperienza pregressa di almeno tre anni in un salone di parrucchieri (negli ultimi 5 anni)
- Apprendistato sommato ad un anno di attività lavorativa nel corso degli ultimi due anni
Il corso, dalla durata complessiva di 150 ore, è perfetto per coloro che lavorano in salone data la sua brevità. Inoltre, le lezioni saranno il lunedì, con una percentuale di lezione seguibile da casa. Gli insegnamenti saranno prevalentemente teorici, utili per i futuri titolari di salone che già hanno esperienza con le tecniche. Marketing, amministrazione, gestione del personale, sicurezza: queste alcune delle materie, insieme chiaramente agli approfondimenti su anatomia, cosmetologia, tricologia e dermatologia, utilissimi in salone.
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Foto di cottonbro studio via Pexels
