Come domare una chioma ribelle: consigli per capelli secchi e crespi

Come domare una chioma ribelle: consigli per capelli secchi e crespi.

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Sei alla ricerca di metodi e rimedi per gestire al meglio i tuoi capelli indisciplinati? Ecco cosa suggeriscono gli esperti.

Spesso ci troviamo a combattere contro la natura del nostro capello domandandoci quali possano essere i trattamenti giusti da fare per poterli rendere più sani e visibilmente belli.
Il capello crespo è fondamentalmente disidratato.
Come si crea la disidratazione?
La superficie esterna del capello è formata da strati di cuticole che, sovrapposte tra loro, proteggono la parte interna: midollo e corteccia.
Spostandosi dalla radice alle punte gli strati di cuticole diminuiscono e si danneggiano con maggiore facilità.
In questo articolo vi illustreremo quali sono le principali cause di un capello sfibrato, i rimedi e soluzioni a cui orientarsi, cose da evitare di utilizzare su un capello danneggiato e prevenzione.
Le principali cause di un capello sfibrato derivano sia da elementi esterni che da fattori biologicamente interni (endogeni).

Elementi endogeni:

La secchezza del capello puo’ essere strettamente legata ad una predisposizione genetica: ci sono persone che sviluppano un capello secco e sfibrato mentre altre affrontano il problema opposto (capello grasso e unto).
Come già accennato precedentemente il capello secco è disidratato e le cuticole che solitamente sono unite si alzano per assorbire umidità, e l’effetto finale che si otterrà sarà una chioma gonfia e crespa.
Mancanza di proteine essenziali
Un altro fattore che influisce molto è la mancanza di proteine, anche detto deficit proteico: la proteina del capello, conosciuta come Cheratina, costituita da vitamine, oligoelementi e aminoacidi, presente anche nei peli e nelle unghie, puo’
essere fortemente compromessa da fattori esterni ed interni. Dunque il deficit proteico può essere una delle principali cause di un capello spento, secco e sfibrato.

Fattori esterni:

Nella fase della messa in piega, dove si utilizzano strumenti come la piastra e il phon, se non si ricorre a specifici accorgimenti un capello, di natura o per deficit proteico danneggiato, può’ essere maggiormente rovinato da queste fonti di calore.
Non solo questi strumenti contribuiscono a danneggiare il capello ma anche la spazzola, se utilizzata in modo eccessivo, puo’ alterare il posizionamento delle cuticole.
Altri fattori da non sottovalutare che contribuiscono al danneggiamento dei capelli sono i trattamenti come il colore, permanenti, contro permanenti prevalentemente composti da elementi chimici.
Un consiglio che vogliamo darvi è quello di utilizzare sempre prodotti di ottima qualità  e affidarsi a professionisti del settore.
Tutti i fattori che deformano la struttura del capello appena elencati, non sono gli unici, anche l’esposizione ad agenti atmosferici (come lo smog) ne determinano la salute.

Ora che vi abbiamo elencato le principali cause dei capelli crespi e sfibrati vi chiederete: quali sono i rimedi?

Per rimediare al danno subito e ripristinare la naturale composizione del capello è necessario ricorrere all’utilizzo di prodotti di alta qualità, da poter applicare giornalmente, che vanno ad idratare il capello, rendendolo morbido ed eliminando l’effetto opaco e spento.
La cheratina che troviamo nei prodotti per capelli, viene ricreata in laboratorio attraverso proteine vegetali come la soia, la quinoa ecc.
L’utilizzo di questo prodotto sul capello compensa con la mancanza del deficit proteico.  Si puo’ far ricorso anche a maschere nutrienti a base di oli essenziali o prodotti idratanti.
Molto importanti sono gli integratori alimentari che contengono le vitamine B, lo zinco (che svolge funzioni importanti per la produzione di cheratina e rigenera i tessuti), il rame (che agisce sulla pigmentazione del capello attraverso la produzione di melanina).
PREVENZIONE
Come prevenire la secchezza del capello?
E’ molto importante far attenzione ai prodotti che si utilizzano quotidianamente (shampoo, balsamo, crema, maschera). Particolare attenzione va alla fase del lavaggio: maneggiare con cura il capello e massaggiare dolcemente la cute con acqua tiepida. Dopo il lavaggio applicate un panno caldo e avvolgetelo su tutta la testa tamponando il capello fino a quando sono umidi.
Al momento dell’asciugatura utilizzare il phon a una distanza di protezione in modo da non scaldarli troppo.
Quando il capello è asciutto pettinarlo con spazzola a fibre naturali, setole larghe e punte arrotondate cercando di eseguire tutto con cautela.
Essenziale è la protezione del capello dai cambiamenti climatici. Durante l’estate cercare di portare sempre un capello. Utilizzare prodotti protettivi quando ci si espone al sole e risciacquare i capelli dopo aver fatto il bagno in acqua di mare.
Altro nemico del capello è il cloro: mai tuffarsi in piscina senza la cuffietta! Se lo si fa, raccomandiamo sempre di risciacquare.
In coclusione per evitare l’effetto del capello crespo e sfibrato è importante renderlo molto idratato. Farsi consigliare dal proprio professionista di riferimento ed esperto nel campo e soprattutto evitare di sottoporlo a stress da fattori esterni.
Conoscevi questi rimedi naturali per i capelli secchi? 
Foto copertina da Pinterest