Come fare un taglio scalato: Polverini rules! - Polverini Hair Academia

Come fare un taglio scalato: Polverini rules!

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Come fare un taglio scalato: a lezione con Polverini Hair Academia

Taglio scalato: analizzare la texture del capello

Ti stai chiedendo come fare un taglio scalato? Allora, la prima cosa da prendere in considerazione prima di effettuare un taglio scalato è sicuramente la texture del capello della cliente in questione. La cliente infatti potrà voler scalare i capelli per motivi molto diversi tra loro. Di solito, quando si desidera un taglio scalato, lo si fa per dare movimento, per muovere quindi la capigliatura. Altrimenti avremo solitamente a che fare con tagli pieni, che cadono pesanti, affinché rimangano tali da asciutti, totalmente uniformi. Lo scalato è quasi sempre finalizzato per dare più movimento al taglio della cliente. Per questo motivo, sarà fondamentale, in primis, saper analizzare perfettamente la texture della cliente.

Texture del capello pesante o fine

Se il capello è grosso, si potrà giocare con scalature maggiormente pronunciate. Al contrario, sarà opportuno fare molta molta attenzione nel realizzare scalature sui capelli di texture povere, quindi piuttosto fini e sottili. Qualora commettessimo questo errore, rischieremo, scalando eccessivamente, di ottenere l’effetto contrario. Otterremo infatti l'indesideratissimo effetto impoverito. Sarà molto opportuno dosare bene la scalatura, altrimenti si andrà a devolumizzare la chioma di una cliente che si è recata nel nostro negozio richiedendoci l'effetto contrario.

In secondo luogo, cercheremo di capire se la testa della cliente si classifica come una testa piena di capelli grossi, oppure caratterizzata dal contrario. Nel primo caso, la scalatura sarà più forte e marcata. Nel capello fine, invece, la scalatura sarà bassa, scalando solo la parte finale della capigliatura.

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Graduare o scalare?

Come fare un taglio scalato sui capelli lunghi, medio-corti o corti

Un’altra cosa a cui si dovrà porre attenzione sarà la scelta di poter graduare o scalare la chioma.

Graduare significa alzare i capelli dalla propria caduta gravitazionale. Di solito, si usano infatti i tagli graduati per le linee orizzontale, obliquo e diagonale. Per queste linee, si alza la ciocca dalla propria caduta gravitazione, ottenendo un effetto non pieno, ma, appunto, graduato.

La scalatura invece, viene utilizzata nelle tecniche verticali. Da qui è comprensibile che gli scalati si utilizzano nei capelli lunghi, con tecnica verticale. Raramente realizzeremo in questo caso un graduato orizzontale.

Come fare un taglio scalato: saper graduare i capelli

Quando i capelli sono medio-medio corti, avremo a che fare sia con graduazioni che con scalature in verticale. Questo anche per quanto riguarda il corto, possiamo decidere se scalare o graduare, le tecniche si differenziano e diventano più o meno giuste quando ci troviamo capigliature lunghe, al contrario il capello corto ci permette di graduare o scalare a nostra discrezione, in base al desiderio della cliente.

Come fare un taglio scalato: la tecnica scultura (3D) di Polverini

Tecnica scultura per un taglio tailor-made

Per quanto riguarda la tecnica di Taglio Scultura, Taglio Tecnica 3D, rifiniamo sempre il volume con il brushcut, la tecnica di taglio sulla spazzola. Perché? Perché questa tecnica permette di scolpire il volume dei capelli proprio come fa lo scultore quando scolpisce la sua opera, noi lavoriamo sul volume dei capelli facendoli vestire sulla tipologia di testa e texture che si presenta. Un vero ed autentico "taglio sartoriale" la scelta della spazzola varia in base alla lunghezza dei capelli, sul corto spesso si utilizzano spazzole di misure medio- medio piccole, per i lunghi spazzole dal diametro più grande.

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Tecnica brushcut e taglio scultura

Con la tecnica brushcut il parruchiere andrà a scolpire un preciso volume, qualora sia rimasto pesante nel profilo della chioma della cliente. Andremo quindi a lavorare sul capello asciutto, vedendo  direttamente il risultato del volume finale. Questo, permetterà di creare un taglio personalizzato, tailor made, basato sul cranio e sulla texture del cliente stesso. Tutte le teste e capelli sono infatti diversi.

Il parrucchiere sa che il taglio, se ripetuto su tre teste diverse, vestirà diversamente e risulterà diverso, da asciutto. Grazie a questa tecnica, il taglio risulterà quindi perfettamente sulla cliente, rimanendo anche nel tempo, perché fatto su misura. Anche dopo tre mesi, potrà andare  fuori forma, ma non diventerà totalmente fuori controllo, nonostante il suo normale allungamento. Questo sarà il risultato di un lavoro fatto bene alla base.

Come fare un taglio scalato: ma è sempre una buona idea realizzarlo?

Secondo noi, il taglio scalato non è sempre la migliore scelta. Prima di iniziare un lavoro, sarà bene quindi far sedere la cliente e farle una diagnosi. Capire la forma del cranio, la forma del suo viso, ma soprattuto la texture dei capelli. Cercare di comprendere anche lo stile della cliente, magari tramite la comunicazione, parlandole. Grazie ad una diagnosi, e ad una consulenza ad hoc, potremo infatti capire cosa è meglio per la cliente, divenendo i consulenti della sua immagine.

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Come fare un taglio scalato: le tecniche must-have di ogni hairstylist professionista

Taglio scalato: i consigli di Polverini Hair Academia

Vuoi imparare come fare un taglio scalato? Sei atterrato nell'articolo giusto! Nonostante le mode infatti, più o meno, giocando con lo stesso termine, "moderne", il taglio scalato continua ad essere sempre richiesto da tantissime clienti all'interno di ogni salone di parrucchieri. All'interno di questo articolo tecnico, vi spiegheremo le nostre tecniche, per realizzare un taglio scalato. Quando una cliente si reca dal proprio parrucchiere infatti, per richiederne uno, il parrucchiere dovrà saper mettere in atto tutte le tecniche precedentemente acquisite durante il suo percorso di formazione. Come vi spieghiamo da sempre, sarà fondamentale prima di tutto saper leggere i volumi. Questo vi permetterà di mettere in atto tutte le tecniche e applicare soprattutto le geometrie. Dopo questi passaggi, il parrucchiere dovrà giocare con le diverse ciocche di capelli (di lunghezza diversa).

Armonia e movimento

Il risultato dovrà risultare ovviamente armonioso con la forma del viso della cliente, e sempre elegante. Il parrucchiere dovrà tagliare alcune ciocche di capelli più corte delle altre. Questa tecnica donerà un movimento naturale alla chioma, incrementando soprattutto il volume stesso dei capelli.

Aumentare il volume dei capelli? Come fare un taglio scalato

Il taglio scalato viene infatti molto spesso richiesto dalle clienti per aumentare il volume della propria chioma. Le diverse lunghezze delle ciocche di capelli creeranno quindi movimento (e ovviamente volume), in modo armonioso e naturale. La tecnica su come fare un taglio scalato si adatta sui capelli di ogni lunghezza. Risulta comprensibile dunque che, più la scalatura dei capelli sarà pronunciata, tanto più volume andremo a ricreare nei capelli della cliente. State quindi molto molto attenti nel dosare bene tutte le vostre scalature.

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