I capelli sono una parte importante della nostra identità e del nostro aspetto esteriore. Per questo, la perdita dei capelli può generare ansia e preoccupazione in chi la vive. Prima di tutto, bisogna ricordare che ogni giorno perdiamo dai 60 ai 100 capelli circa e quindi che perdere i capelli è un processo fisiologico assolutamente normale. Con i cambiamenti di stagione non si assiste a una semplice caduta ma a un ricambio dei capelli.
In questo articolo, esploreremo le tipologie di caduta, le cause e i possibili accorgimenti per la salute del capello!
Le tipologie di caduta capelli
Le cadute capelli possono essere distinte in effluvi o defluvi. Un effluvio è la perdita di centinaia di capelli al giorno, un evento causato da stress che porta ulteriore preoccupazione ma che non dovrebbe spaventarci poiché è molto comune. Oltre allo stress, una dieta carente di proteine, interventi chirurgici o chemioterapia possono causare un effluvio. E’ un evento preoccupante? Non troppo, infatti la caduta si fermerà da sola e i follicoli non verranno danneggiati, riprendendo il naturale corso dopo la caduta.
Il defluvio è un fenomeno meno visibile poiché riguarda la caduta di meno di 100 capelli al giorno, quindi molto limitata. Questo fenomeno, al contrario del precedente, è irreversibile e va a danneggiare progressivamente il follicolo, portando all’alopecia. In questo caso le cause sono genetiche o patologiche, per questo è importante consultare uno specialista se ci si accorge di questo evento.
Quindi, più la caduta è visibile, meno ci dovremmo preoccupare, soprattutto se ci troviamo in autunno e la primavera e c’è il cambio stagionale.
Perché in autunno si perdono i capelli?
L’autunno è la stagione in cui la perdita capelli diventa più visibile sia nelle donne che negli uomini. Il processo di perdita è però fisiologico per questo non dovrebbe spaventare. Le motivazioni sono infatti lo scendere delle temperature e delle ore di luce che influiscono sulla produzione di ormoni responsabili della nascita e crescita dei capelli, ossia la prolattina e la melatonina. Niente preoccupazione quindi: è normale vedere più capelli sulla spazzola dopo essersi pettinati o sotto la doccia!
Le cause della caduta capelli
- Ereditarietà. La predisposizione genetica è una delle principali cause della caduta dei capelli. Se hai parenti stretti con problemi di diradamento dei capelli, è possibile che tu sia a rischio maggiore.
- Ormoni. Cambiamenti nei livelli ormonali possono influenzare la salute dei capelli. Ad esempio, la calvizie maschile è spesso legata all’ormone DHT, mentre la caduta dei capelli nelle donne può essere influenzata da squilibri ormonali durante la gravidanza o la menopausa.
- Stress. Lo stress cronico può portare a una caduta temporanea dei capelli. Questo tipo di caduta dei capelli è spesso reversibile se si gestisce meglio lo stress.
- Stato di salute. Alcune patologie o particolari farmaci possono aumentare la caduta
- Dieta e nutrizione. Una dieta carente di nutrienti essenziali come ferro, proteine e vitamine può influenzare la salute dei capelli.
- Trattamenti al capello. I capelli possono essere stressati da prodotti troppo aggressivi come tinta e decolorazione oppure da pratiche di asciugatura che seccano i capelli come phon e piastra ad alte temperature.
Buone pratiche contro la caduta dei capelli
Come già detto, la caduta stagionale dei capelli è un fenomeno assolutamente normale, possiamo però suggerire alcuni accorgimenti che possono migliorare la salute del capello.
Sicuramente è importante una sana alimentazione ricca di sostanze importanti per la salute del cuoio capelluto come vitamina B, acido folico, zinco e ferro. Inoltre si dovrebbe evitare di lavare i capelli ogni giorno, per non rovinare lo scudo protettivo dei capelli, uno strato idrolipidico che difende la fibra da eventi aggressivi esterni. Attenzione alle temperature usate per asciugare la chioma, mai troppo alte!
Tips per parrucchieri
Ci sono varie soluzioni che l’acconciatore può proporre per migliorare l’estetica di una perdita di capelli (tra cui anche l’alopecia). Tra queste un buon taglio che mascheri le zone di disagio ma anche una piega voluminosa che aumenti all’apparenza la massa di capelli. Anche un colore chiaro che mimetizzi il cuoio capelluto con la chioma è consigliabile. Il parrucchiere può anche usare degli hair concealers, cosmetici composti da microfibre di cheratina che si attaccano ai capelli e al cuoio capelluto. Questi hanno il compito di nascondere le aree lucide tipiche della mancanza di capelli.
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