Scopriamo la tecnica colorazione ‘a blocchi’!
Con il 2024 torna la tendenza a sfoggiare look capelli creativi ed eccentrici, anche attraverso il colore! Tra le tecniche, troviamo una riscoperta del color block dove la colorazione si presenta come di forte impatto proprio per la sua distribuzione a blocchi. Se sei interessato a questa tecnica e vuoi proporla in salone, continua a leggere per scoprire di più! Totalmente opposto alle sfumature naturali, morbide.
Block Coloring: che cos’è
Il Block coloring si ispira alla moda e alla grafica e utilizza colori sgargianti e vivaci per creare una differenza netta tra la base dei capelli, naturale, e la lunghezza, che si presenta invece a blocchi di colore, geometrici, applicati senza sfumature ma con tonalità piena. Si crea quindi un contrasto molto evidente sulla capigliatura che, a seconda della morfologia del viso, può andare anche a correggere eventuali difetti o a migliorare alcune caratteristiche del volto.
Per chi è adatta?
La tecnica si adatta sia alle personalità audaci che non amano passare inosservate, sia a coloro che desiderano migliorare il loro aspetto giocando di strategia. Molto dipende dal tipo di colore che si sceglie: i colori più accesi come il rosso, blu, verde acqua, si prestano a creare un effetto giocoso, ma si possono scegliere anche tonalità di biondo molto chiare o castani molto scuri per dare profondità e contrasto. Il color block è adatto a chi ha capelli da medio a lunghi e vuole cambiare look senza tagliare, tenendo però conto che per l’applicazione del colore sarà necessaria una decolorazione preventiva sulla zona specifica. In alternativa, questa tecnica si adatta anche a chi vuole valorizzare un taglio particolare, donando tridimensionalità attraverso una nuance di stacco. Sta particolarmente bene sui tagli geometrici, lineari, perchè aiuta appunto a dare forma e interesse.
Color Block, un colore per ogni base
Come scegliere il colore? In questo caso bisogna tenere conto dei propri gusti ma anche del tipo di carnagione o colori che si indossano normalmente. Per le bionde sono consigliate le nuance del rosa, del viola, o del blu. Per chi è castana invece, il turchese, l’arancio, oppure anche il blu. A chi ha un rosso fuoco meglio puntare su colori scuri che arrivino anche al nero per un effetto deciso.
Color Block: zone dove disporre il colore
Il color block spesso si presenta come un hairstyle bicolore. Il doppio colore può essere applicato in molte zone della capigliatura, ciascuna per un look personale e particolare. Vediamo insieme quali sono le zone più iconiche, ricordandoci sempre di sperimentare per trovare quella adatta per il singolo cliente!
- intorno al viso giocando con l’hair contouring, la tecnica usata per scolpire e valorizzare i lineamenti del viso grazie al gioco di luce creato attraverso le schiariture. Guarda il tutorial su youtube!
- dividendo i capelli in due zone, quella superiore e quella inferiore, per applicare sopra un colore chiaro e luminoso e sotto il colore più scuro, creando magari un effetto vedo non vedo per un pop di colore che appare quando si muovono i capelli
- la versione reverse, dove il colore sotto è più chiaro mentre il quello predominante è scuro, per un effetto più dark o edgy.
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- la versione streetstyle, dove la testa è divisa sulla riga centrale in due colorazioni completamente differenti a destra e a sinistra; se non si vuole colorare l’interezza della metà della capigliatura, si può scegliere di tingere soltanto la parte frontale da un lato per creare la differenza di colore solo sul viso.
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- pop of color sulla francia, per un look divertente e giocoso. Ti proponiamo due tutorial step by step. Nel primo, il color block rosso è più naturale, in quanto il colore viene applicato sull’area frontale e su una porzione dell’area laterale. Guarda il tutorial! Nel secondo invece, il block coloring è su una piccola sezione triangolare sulla frangia, sempre in rosso. Vai al video.
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