Erbe tintorie - Polverini Hair Academia

Erbe tintorie

blog image

Le erbe tintorie stanno prendendo sempre più spazio nel mondo del colore. Una buona parte dei clienti stanno iniziando a chiedere di tingersi i capelli in modo naturale.. Vedono che si può ottenere un buon risultato andando a dare benefici anche alla chioma senza creare danni ai capelli. Per questo motivo anche nel salone POLVERENERA Lucca utilizzano erbe tintorie del leader di mercato FYTOFLO.

Erbe Tintorie:

Questo tipo di colorazione non è nuova anzi è stato il primo metodo di colorazione quando ancora non c’erano sul mercato i prodotti di colorazione. Cerchiamo di capire bene come funzionano , quali sono i loro benefici e in caso se ci sono delle limitazione nel loro uso.

Possiamo già confermare che sono prodotti naturali e sono ideali per i clienti che soffrono di allergie alle normali tinte chimiche presenti in commercio. Quali sono le principali erbe tintorie che vengono usate sui capelli?

  • Henné : forse il più conosciuto e il più usato ( neutro- rosso- biondo)
  • Katam (castano-riflessi violacei)
  • Indigo (castano scuro – nero)
  • Robbia (rosso ramato o ciliegia)
  • Ibisco (rosso prugna)
  • Cassia (riflessi dorati)
  • Curcuma (biondo oro)
  • Rabarbaro (biondo intenso)
Come funzionano?

Le erbe tintorie sono essenzialmente polveri che vengono estratte dalle radici di piante che contengono un pigmento colorato naturale e biodegradabile. Questi pigmenti vengono liberati dalle polveri in conseguenza di un processo di ossidazione che si verifica nel momento in cui si crea la pastella. Questo avviene in quanto i colori vegetali, al contrario della colorazione tradizionale che agisce tramite una reazione chimica di ossidazione che apre le squame del capello (distruggendo così la melanina). Loro si avvolgono intorno al capello formando una guaina protettrice, senza  snaturarne il colore naturale di base, senza aprirne le squame, lasciando il ph naturale.

Benefici:

Il primo beneficio che si ha nell’utilizzare le erbe tintore è che queste tinte naturali non danneggiano il capello come le tinture classiche. Perché non lo aggrediscono con prodotti alcalini come l’ammoniaca o similarie non ossidano la melanina con gradi di ossigeno che distruggono la cheratina.

Il secondo è sicuramente legato alla salute del capelli. Infatti le tinte naturali sono indicate per tutte le tipologie di capello, in particolare per quelli fini e poco voluminosi, perchè donano maggiore corposità e spessore. Inoltre rendono la chioma più morbida e lucente, donando al capello delle bellissime sfumature naturali. L’Hennè infatti è usato anche per rendere i capelli più corposi.

Ultimo ma non per importanza, anzi decisamente un altro punto a favore di queste erbe tintorie, è che grazie alla Lawsonia Inermis (hennè rosso) è possibile coprire anche i capelli bianchi! Quindi in caso di un servizio di copertura dei capelli bianchi ci deve essere una dose importante di Lawsonia nel mix di erbe.

Cosa non è possibile fare?

Se la cliente arriva in salone da voi chiedendo di schiarirsi di molti toni i capelli con le erbe tintorie questo purtroppo non sarà possibile. Vediamo il perché! Le tinte naturali non contengono nessun agente schiarente per cui
non è possibile passare da moro a castano chiaro o da castano scuro a biondo. L’hennè biondo infatti lo possono utilizzare solamente le bionde naturali o castane molto chiare per ottenere riflessi caldi tendenti al miele. Se utilizzato su un capello scuro non noteresti nessun cambiamento di colore.

Piccolo consiglio: se siete in presenza di un capello che tende ad inaridirsi e seccarsi facilmente è consigliabile aggiungere al mix un ingrediente umettante come : gel semi di lino, fieno greco o amido di mais. Così i capelli della vostra cliente risulteranno ben idratati.

Vuoi imparare ad utilizzare le erbe tintorie? Clicca qui per fissare un appuntamento alla Polverini Hair Academia.

erbe tintorie