Scuola per parrucchieri: consigli per le tinte ai capelli - Polverini Hair Academia

Scuola per parrucchieri: consigli per le tinte ai capelli

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In quanto scuola per parrucchieri, Polverini si tiene non solo al passo con le tendenze ma anche al passo con i prodotti migliori in circolazione per la cura dei capelli.

La moda Primavera 2019, ormai lo sappiamo, è quella di avere chiome dai colori prevalentemente freddi: azzurro, cioccolato, argento e chi più ne ha più ne metta. Il compito dell’hairdresser è quello di occuparsi prima di tutto della cura dei capelli del cliente.

Ma quali sono i consigli di Polverini in proposito?

Problemi con le tinte: i rischi in cui possiamo incappare.

Quando qualcuno viene a chiederci una tinta, dovremmo sempre avere nel nostro salone prodotti che rispettino la salute della cute.

Il primo, e più ingente, problema da affrontare è quello di andare ad utilizzare sostanze che danneggiano la chioma. Se questo succede, potremmo avere come risultato un colore spento, poco attraente agli occhi.

Un insegnamento importante che diamo ai nostri ragazzi è che il prodotto sbagliato può diventare un vero problema: capelli troppo secchi, troppo grassi o anche bruciati. Questi i rischi che un bravo hairdresser deve imparare a ridurre durante il suo percorso alla scuola per parrucchieri.

Non solo:  deve anche saper decidere se per il cliente sia meglio una colorazione per capelli bianchi o colorati, se aggiungere ossigeno o no.

Cosa possiamo fare per evitare di incappare in fastidiosi risultati?

Polverini consiglia: la linea PurifyColor di bioBOTANIC, con i suoi prodotti naturali e pensati per la salute dei capelli.

Vediamo quali sono e come utilizzarli.

PurifyColor: una linea naturale per la colorazione, approvata dalla scuola per parrucchieri.

Bacche di Goji, succo di Aloe, burro di Karité: tre componenti essenziali per la naturalezza del prodotto. L’idea alla base della linea PurifyColor è quella di donare lucentezza e riflessi ai capelli tinti.

L’haidresser dovrà preoccuparsi di capire quale tipo di base ha davanti e partire da lì con la colorazione.

Purify Color e Purify Ossigeno Oxi sono i due prodotti da utilizzare in questo caso. Entrambi con quattro sfumature di colore (akna, awer, tars e foveo), sono pensati per essere tonalità brillanti e lucenti, da stendere sia per le capigliature tinte che per quelle bianche.

La scelta su quale dei due puntare è in mano al parrucchiere, ma non temete: Polverini può aiutarvi a gestire al meglio questo passaggio.

Un consiglio è quello di aggiungere anche Power 00, una base neutra, se avrete davanti una chioma colorata: aumenta la brillantezza ed evidenzia il riflesso.

Successivamente, dovrete spostarvi ad utilizzare Keep Shampoo e Keep Balm: entrambi sono pensati per definire al massimo lucentezza e splendore. Una volta finito, il colore sarà naturale e pieno e il capello risulterà in salute, corposo.

Puntare sempre a prodotti che evitino l’ammoniaca è un consiglio che diamo a tutti gli hairdresser, o aspiranti tali. Più la tinta è a base naturale, più i capelli saranno curati e, quindi, i clienti soddisfatti.

A questo punto non vi resta che provare per credere: Polverini non mente.